
La “giornata delle onde gravitazionali”
Il 2016 avrà un capitolo a parte in tutti i libri di testo. Le onde gravitazionali previste esattamente un secolo fa da Albert Einstein sono state “trovate”: l’annuncio può ambire al titolo di “scoperta del secolo” e i ricercatori che hanno partecipato agli esperimenti entrare tra i candidati al Nobel per la fisica. A questa impresa collettiva hanno collaborato 1.004 ricercatori appartenenti a 133 istituzioni scientifiche di tutto il mondo.
Proprio alle onde gravitazionali i Dipartimenti tecnico e scientifico del Polo Franchetti Salviani hanno dedicato la giornata di mercoledì 20 aprile proponendo un incontro con Gianpietro Cagnoli, uno dei partecipanti al progetto di ricerca e scoperta delle onde, con due momenti:
– Incontro con gli studenti delle classi seconde
“Le onde gravitazionali: al suo barbiere Gianpietro le racconta così”
che si terrà alle 10.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto
– Conferenza pubblica
“La scoperta delle Onde Gravitazionali: la Scienza, la Tecnologia e le prospettive future
che si terrà alle ore 17.30 a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio presso la Sala del Camino, gentilmente messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello.
Gianpietro Cagnoli: docente di Fisica presso il Polo Tecnico di Città di Castello dal 2007 al 2010, ha 48 anni ed è direttore del Laboratorio Materiali Avanzati (Laboratoire des Matériaux Avancés) di Villeurbanne e professore di Fisica all’Università Claude Bernard Lyon 1.
Ha partecipato come Responsabile Scientifico prima e come Direttore poi di LMA allo sviluppo e produzione degli specchi dell’interferometro LIGO, utilizzato per la scoperta delle Onde Gravitazionali; a Glasgow ha inoltre sviluppato la tecnologia per la produzione e la saldatura delle fibre di vetro per la sospensione degli specchi di LIGO e di Virgo.
Il suo soggetto di ricerca è da sempre stato il rumore termico meccanico e lo studio dei materiali associato. Ha preso il dottorato a Perugia nel 1998, quindi è stato a Glasgow fino al 2005 come professore associato (Lecturer); Primo Ricercatore a tempo determinato a Firenze fino al 2007, docente al Polo Tecnico fino al 2010, anno del suo trasferimento (di nuovo) all’estero.
La redazione Koinervetti sarà quindi presente ad un evento molto importante (non solo a livello locale), a testimonianza di come la Valtiberina sia protagonista nel Mondo (“notizia” che ci rende molto orgogliosi).